“L’amore non va in vacanza”.Genitori separati e vacanze con i figli: riflessioni e consigli del Mediatore Familiare
Le vacanze dei figli di genitori separati allarmano sempre un po’ tutti e rappresentano una sfida sia in termini emotivi che organizzativi. La cosa più importante è che i genitori separati cerchino di raggiungere un accordo amichevole in merito alle vacanze dei figli. Idealmente, dovrebbero discutere e pianificare in anticipo, individuando una soluzione equa per entrambi. Solitamente, i genitori separati sono incoraggiati a concordare su un programma di vacanze che stabilisca le date e i periodi di tempo in cui ciascuno avrà l’opportunità di trascorrere le vacanze con i figli. Questo programma può diventare parte di un accordo di affidamento condiviso o di un accordo di divorzio. Le prime vacanze successive alla separazione sono, probabilmente, le più difficili.
C’è un senso di perdita e smarrimento in tutti i membri della famiglia, accompagnato dalla presa di coscienza che le cose non saranno più come prima. La vacanza era per tradizione il momento in cui tutta la famiglia si riuniva, mentre adesso risulterà più evidente ciò che non potrà più essere. La priorità dei genitori deve essere quella di proteggere i figli da ulteriori traumi. È consigliabile stabilire un equilibrio tra vecchie e nuove abitudini, mantenendo alcune tradizioni del passato per non disorientare troppo i figli con cambiamenti radicali; al tempo stesso è importante crearne di nuove, specifiche del rapporto tra un genitore e il figlio, poiché esse costituiscono occasioni per rafforzare il legame e dare sicurezza.
È possibile sfruttare le vacanze per fare ogni volta qualcosa di speciale, in modo che i figli crescano associando un’esperienza piacevole alle vacanze.
Evitare di fare a gara a chi organizza la vacanza perfetta. Investire, piuttosto, il tempo a disposizione per rinforzare il legame, parlare, coccolarsi e divertirsi. Il bisogno dei figli di trascorrere momenti piacevoli è primario e non va messo in discussione in alcun modo. Un’altra decisione delicata è quella riguardante la possibilità degli ex partner di trascorrere parte delle vacanze insieme per il bene dei figli.
I potenziali benefici sono molti, ma non vanno sottovalutati i rischi.
È importante stabilire un clima positivo ed evitare di litigare, ma allo stesso tempo bisogna stare attenti a non nutrire nei figli la falsa speranza di un ritorno insieme.
In alcuni casi è opportuno parlare apertamente con i figli, soprattutto se la loro età lo consente, in altri è sufficiente veicolare in modo implicito il messaggio che mamma e papà possono trascorrere serenamente del tempo insieme pur rimanendo separati.
È fondamentale che la comunicazione tra tutti i membri della famiglia si assesti su toni pacati e rispettosi e che i comportamenti non siano finalizzati a danneggiare l’altra parte genitoriale.
Cari genitori, impegnatevi sempre ad essere modelli positivi di gestione del cambiamento e delle relazioni, per i vostri figli…e buone vacanze!
D.ssa Luana Tamà, Mediatore Familiare
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