RIEVOCAZIONI STORICHE IN UMBRIA: FESTA DEL CORPUS DOMINI AD ORVIETO

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La Festa del Corpus Domini a Orvieto: Un Incontro tra Fede e Tradizione

Ogni anno, la città di Orvieto si trasforma in un palcoscenico vivente dove la storia e la fede si fondono in un evento di straordinaria bellezza e significato: la Festa del Corpus Domini. Questa celebrazione non è solo una delle più importanti festività cristiane, ma rappresenta anche un’occasione unica per rivivere le atmosfere medievali attraverso il suggestivo Corteo Storico che accompagna la processione religiosa.

Il Miracolo di Bolsena e l’Istituzione del Corpus Domini

Il cuore spirituale della Festa del Corpus Domini è legato a un evento miracoloso avvenuto nel 1263 nella vicina cittadina di Bolsena. Durante la celebrazione della Messa nella basilica di Santa Cristina, un sacerdote boemo, dubbioso sulla reale presenza di Cristo nell’Eucaristia, assistette a un prodigio: l’ostia consacrata iniziò a sanguinare, macchiando il lino dell’altare. Questo sacro lino fu subito portato a Orvieto, dove risiedeva il Papa Urbano IV. Impressionato dal miracolo, il pontefice istituì con la bolla Transiturus de hoc mundo ad Patrem la festività del Corpus Domini, una solennità che da allora è diventata uno dei momenti più sentiti nel calendario liturgico cattolico.

La Processione del Sacro Lino

Il momento culminante della celebrazione è la processione del sacro lino per le vie di Orvieto. Questo prezioso reliquiario, custodito con venerazione, viene portato in processione attraverso la città, segno tangibile della fede che lega la comunità a questo straordinario miracolo eucaristico. La processione è un momento di raccoglimento e devozione, durante il quale i fedeli accompagnano il sacro lino in un percorso che attraversa le principali vie e piazze della città.

Il Corteo Storico: Un Tuffo nel Passato Medievale

 

Accanto alla processione religiosa, il Corpus Domini a Orvieto è arricchito dal magnifico Corteo Storico, una parata che rievoca con grande accuratezza i fasti della città in epoca medievale. Sebbene oggi il corteo sia un elemento fondamentale della celebrazione, la sua presenza al fianco della processione è relativamente recente, risalendo solo al 1950. In origine, il corteo era una rappresentazione ridotta, con pochi personaggi e costumi improvvisati. Tuttavia, col passare degli anni, grazie alla dedizione di persone come Lea Pacini, il corteo ha acquisito un’importanza sempre maggiore, diventando uno spettacolo ricco di dettagli storici e culturali.

Un Viaggio Nella Storia di Orvieto

Il Corteo Storico non è solo una sfilata di costumi d’epoca, ma un vero e proprio viaggio nella storia sociale e politica di Orvieto. La città, nel XIII secolo, raggiunse il suo apice economico e politico, e il corteo riflette questo periodo di grande splendore. Le diverse sezioni del corteo rappresentano le principali istituzioni dell’epoca: il Podestà, il Capitano del Popolo e la Città.

Nel Corteo del Podestà sfilano cavalieri, giudici e nobili delle terre soggette alla città; nel Corteo del Capitano del Popolo, le milizie cittadine; e nel Corteo della Città, i rappresentanti dei quattro quartieri, i Signori Sette e le corporazioni. Ogni gruppo rievoca il complesso tessuto sociale e politico di Orvieto medievale, dove potenti famiglie nobili, come i Monaldeschi e i Filippeschi, giocavano un ruolo cruciale nelle vicende cittadine.

Le Famiglie Nobili di Orvieto

Il Corteo Storico mette in scena anche le rivalità e le alleanze tra le potenti famiglie che dominavano Orvieto. Tra queste, spiccano i Monaldeschi, fedeli al papato e protagonisti della vita politica cittadina. A questa casata si opponevano i Filippeschi, sostenitori dell’imperatore, in una lotta che culminò in una lunga e sanguinosa guerra civile, che vide infine la vittoria dei Monaldeschi. Altre famiglie di rilievo, come gli Alberici e i Della Terza, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città, contribuendo alla costruzione di importanti edifici e fortificazioni.

La Rinascita del Corteo Storico

Nonostante l’interesse iniziale, il Corteo Storico scomparve temporaneamente dopo i suoi primi anni. Tuttavia, grazie all’entusiasmo e alla determinazione di Lea Pacini, il corteo venne riproposto in una nuova forma, con costumi e dettagli più accurati, che riflettono fedelmente lo spirito e le tradizioni del Comune medievale di Orvieto. Oggi, il Corteo Storico è una parte insostituibile della Festa del Corpus Domini, un evento che attira visitatori da tutto il mondo, desiderosi di assistere a questo spettacolo unico.

Il Percorso della Processione e del Corteo

Il percorso seguito dalla processione e dal corteo è cambiato nel tempo, adattandosi alle esigenze della città moderna, ma mantenendo sempre il suo passaggio attraverso le principali vie e piazze del centro storico di Orvieto. Questa variazione non ha però alterato il fascino e la solennità dell’evento, che rimane un momento di profonda devozione e una celebrazione della ricca storia di Orvieto.

Conclusione

La Festa del Corpus Domini a Orvieto è molto più di una semplice celebrazione religiosa; è un evento che unisce fede, storia e cultura in un’unica grande manifestazione. La processione del sacro lino e il Corteo Storico offrono ai partecipanti un’esperienza indimenticabile, un’occasione per immergersi nelle tradizioni di una delle città più affascinanti d’Italia e per riflettere sul significato profondo della fede che attraversa i secoli.