Riteniamo doveroso pubblicare un articolo uscito sulla Gazzetta di Foligno che ci parla di un interessante progetto per l’ambiente , voluto fortemente dal consigliere comunale del gruppo Misto Caterina Lucangeli, la quale ha rilasciato un’ intervista al giornale, con l’intento di sensibilizzare i cittadini e l’Amministrazione affinche’ il lavoro iniziato possa andare avanti e divenire sempre piu’ capillare e noi della Voce del Centro intendiamo contribuire riproponendo l’intervista. Si parla da anni della distruzione degli eco-sistemi e dei cambiamenti climatici dovuti alla scelleratezza dell’uomo. Il problema inquinamento e’ diventato purtroppo argomento di grande attualità. Gli eco-compattatori a” punti” installati nel Comune di Foligno , sono di ultima generazione, dispongono di 6 telecamere di video sorveglianza, un display al led di 55 pollici antivandalismo dove vengono proiettate le pubblicità delle attività commerciali che hanno aderito al progetto con le loro offerte, sono silenziosi, potenzialmente predisposti per riciclare qualsiasi tipo di differenziata (dalla latta alle mascherine chirurgiche)ed opportunamente modificati per consentirne l’utilizzo anche ai portatori di handicap. Inserendo la tessera sanitaria l’utente puo’ accumulare un punto per ogni conferimento (al momento di sola plastica) e stampare lo scontrino per poter usufruire degli sconti nel negozio di preferenza. L’azienda produttrice, che e’ tutta umbra ed è risultata tra le 3 start up piu’ innovative ad Ecomondo, ha creato una app che informa i cittadini sul posizionamento delle macchine, sulle offerte commerciali e quali ancora fruibili. Il circuito virtuoso che il progetto intende innescare e’ semplice: premiare i cittadini virtuosi ed allo stesso tempo le attività commerciali, le quali , con la loro adesione all’interessante progetto ambientale, aumentano i loro incassi e la clientela. Il consigliere Lucangeli nell’intervista sottolinea la soddisfazione per i risultati ottenuti ma anche le criticita’ che si stanno verificando (esiguo numero di macchine per il fabbisogno di tutto il territorio folignate ed il non tempestivo svuotamento delle stesse , situazione che crea spesso malcontento). Gli eco-compattatori esistono da anni nei paesi civilizzati del nord Europa e sono risultati vincenti . L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione tramite la raccolta di materie prime provenienti da imballaggi e scarti domestici e tutto cio’ con una duplice valenza: il riciclo ed il recupero per preservare l’ambiente, il ricavo, per rimettere in circolo valore economico “se a Foligno il progetto risulterà fallimentare bisognerà vedere a chi attribuire le responsabilita’” cit. Caterina Lucangeli.
Di seguito l’intervista che vi invitiamo a leggere: